Gnoll PTF

Da Miniature Fantasy.

Gnoll

Gobbo e dall’aspetto feroce, questo umanoide dalla testa di iena e coperto di pelo è leggermente più alto della media degli umani.

Gnoll GS 1

400 PE

CM umanoide Medio (gnoll)

Iniz +0; Sensi scurovisione 18 m; Percezione +2

Difesa

CA 15, contatto 10, impreparato 15 (+2 armatura, +1 naturale, +2 scudo)

pf 11 (2d8+2)

Temp +4, Rifl +0, Vol +0

Attacco

Velocità 9 m

Mischia lancia +3 (1d8+3/x3)

Distanza lancia +1 (1d8+2/x3)

Statistiche

For 15, Des 10, Cos 13, Int 8, Sag 11, Car 8

Att base +1; BMC +3; DMC 13

Talenti Attacco Poderoso

Abilità Percezione +2

Linguaggi Gnoll

Ecologia

Ambiente pianure calde o deserti

Organizzazione solitario, coppia, gruppo di caccia (2-5 e 1-2 iene), banda (10-100 adulti più 50% piccoli non combattenti, 1 sergente di 3° livello ogni 20 adulti, 1 capo di 4°-6° livello e 5-8 iene) o tribù (20-200 più 1 sergente di 3° livello ogni 20 adulti, 1 o 2 luogotenenti di 4° o 5° livello, 1 capo di 6°-8° livello, 7-12 iene e 4-7 ienodonti)

Tesoro Equipaggiamento da PNG (armatura di cuoio, scudo pesante di legno, lancia, altri tesori).

Gli gnoll sono una razza di umanoidi grandi e grossi che assomigliano alle iene non solo per il semplice aspetto; mostrano un’evidente affinità con questi animali spazzini, tanto da tenerli come animali di compagnia, e riflettono molti dei comportamenti di tali animali.

Gli gnoll sono abili cacciatori, ma preferiscono di gran lunga ripulire o trafugare una carcassa piuttosto che cacciare una preda. Questa pigrizia li spinge a procurarsi degli schiavi di qualsiasi specie disponibile per costringerli a scavare tane, raccogliere provviste e acqua e perfino cacciare per i loro padroni gnoll.

Le altre creature che non siano iene o gnoll diventano pasto o schiavi, a seconda del temperamento della tribù. Anche un compagno morto o caduto diventa un pasto fresco per uno gnoll, che può onorare un membro famoso della tribù con una breve preghiera o cucinarne interamente uno morto di una devastante malattia: altrimenti, gli gnoll non vedono un loro simile morto non molto diversamente dalle altre creature. Gli gnoll più “civilizzati�? non mangiano i loro prigionieri: li tengono, invece, come schiavi, per difendere o migliorare la loro tana o per scambiarli con altre tribù o bande schiaviste.

Gli gnoll provano gusto per il combattimento, ma solo quando sono in superiorità numerica. In altre situazioni, preferiscono evitare il combattimento tranne che come mezzo per ottenere una carcassa da un altro cacciatore, o come un’ingegnosa imboscata per abbattere un lauto pasto. Questi uomini iena non vedono alcun valore nel coraggio o nell’eroismo e preferiscono invece fuggire una volta chiaro che la vittoria non è possibile, sostenendo che è meglio scappare con la coda tra le gambe piuttosto che perderla del tutto.

Durante il combattimento, gli gnoll usano una strana mescolanza di tattiche di branco e strategie individuali. Se uno gnoll è sicuro di vincere, tenta di abbattere un essere più debole piuttosto che aiutare i suoi compagni. Se gli gnoll sono in difficoltà, si coalizzano contro un avversario potente e tentano di eliminarlo, nella speranza di costringere alla fuga i suoi alleati.

I capi gnoll sono generalmente Ranger, sebbene anche ai chierici venga riservato molto rispetto. La maggior parte degli gnoll trova difficile padroneggiare la magia arcana e, di conseguenza, è piuttosto raro vedere uno gnoll Bardo, Stregone o Mago.