Pianta orchesca, arbusto orchesco

Da Miniature Fantasy.

Vegetale

Taglia: Piccola

GS: 3

Allineamento: Sempre neutrale

Iniziativa: +6

  • Difesa

Classe Armatura: 16 (+1 taglia, +2 Des, +3 naturale), contatto 13, colto alla sprovvista 14

Dadi Vita: 3d8 (13 pf)

Tiri salvezza: Temp +3, Rifl +3, Vol +1

Qualità speciali: RD 5/contundenti o taglienti, mente vegetale, tratti dei vegetali, percezione vegetale

  • Attacco

Velocità: 9 m, scalare 4,5 m

Attacco: Artiglio +5 in mischia 1d3+2 più veleno

Attacco completo: 2 artigli +5 in mischia 1d3+2 più veleno

Spazio/Portata: 1,5 m/1,5 m

Attacchi speciali: Veleno, sciamare

  • Statistiche

Caratteristiche: For 15, Des 14, Cos 11, Int 2, Sag 11, Car 6

Attacco base/Lotta:

Talenti: Furtivo, Iniziativa Migliorata

Abilità: Muoversi Silenziosamente +7, Nascondersi +11, Scalare +10

Linguaggi:

  • Ecologia

Ambiente: Pianure, colline e paludi temperate o calde

Organizzazione: Banda (5-20)

Tesoro: -

Avanzamento: 4-9 DV (Medio)

Modificatore di livello: -

Una pianta orchesca è un terrore ambulante e assetato di sangue che preferisce prendere dimora al limite di un'area popolata. Questo gigantesco vegetale di notte vaga senza meta fino a che non trova un posto appropriato per fermarsi, poi infila alcune delle radici nel terreno, facendo così sembrare che in quel luogo durante la notte sia cresciuto un albero immenso. Nel corso della settimana successiva, la pianta orchesca produce da cinque a venti baccelli che, quando sono maturi, si rompono liberando frutti mobili chiamati arbusti oscheschi. Il genitore vegetale poi invia i suoi arbusti orcheschi in gruppi di caccia perché riportino indietro nutrimento a sangue ca1do: di solito bestiame e umanoidi. Una pianta orchesca è in grado di divorare l'intera popolazione di un piccolo villaggio in una singola alimentazione. Dopo aver completamente spogliato un'area della fauna a sangue ca1do, si sposta in cerca di altri centri popolati.

  • Combattimento

Sia la pianta orchesca che i suoi arbusti orcheschi sono combattenti efficaci. Condividono le seguenti qualità.

Immunità parziale ai perforanti (Str): Le armi perforanti infliggono solo danni dimezzati alla pianta orchesca e agli arbusti. Il danno minimo per ogni colpo con una tale arma è 1 danno.

Tratti dei vegetali (Str): Una pianta o un arbusto orchesco è immune a veleni, sonno, paralisi, stordimento e metamorfosi. Non è soggetto a colpi critici o effetti di influenza mentale. La creatura ha anche visione crepuscolare.

Percezione vegetale (Str): Una pianta o un arbusto orchesco può percepire automaticamente la posizione di qualsiasi cosa entro 18 metri che sia in contatto con la vegetazione, anche oggetti o creature che non sono in contatto con la stessa vegetazione con cui lo è lui.

Abilità e talenti: Le piante orchesche e gli arbusti orcheschi ottengono abilità e talenti come se fossero folletti.

  • Arbusto orchesco

Gli arbusti orcheschi sono i frutti maturi della pianta orchesca. Quando uno dei baccelli della pianta orchesca raggiunge la maturazione, cade per terra e si rompe liberando un arbusto orchesco. Quando "nasce" la prima volta, un arbusto orchesco assomiglia a un piccolo orco rugoso e color porpora. Il corpo sembra imponente, e le braccia e le gambe sono in qualche modo tozze se confrontate con quelle di un vero umanoide. Anche se il viso sembra quello di un umanoide, un arbusto orchesco è cieco e non può parlare, udire né sentire gli odori: i suoi apparenti organi sensoriali non sono altro che bolle di tessuto vegetale prive di una reale funzione. Una pianta orchesca affamata libera fino a venti dei suoi arbusti orcheschi "maturi" alla volta perché essi vadano a caccia di cibo e glielo riportino. Gli arbusti orcheschi si spostano sul terreno sfruttando la loro percezione vegetale. Quando sono a caccia, gli arbusti orcheschi cercano prede di taglia Media o inferiore poiché quelle creature sono più facili da riportare al genitore vegetale rispetto alle creature più grandi. La vita media di un arbusto orchesco è di 1d4+1giorni. Se è rimasto in vita qualche arbusto orchesco quando il genitore vegetale è pronto a spostarsi, la pianta orchesca ordina loro di sistemarsi ben lontani l'uno dall'altro all'estremo raggio di azione della sua telepatia e di radicarsi a loro volta. Se lasciato indisturbato per un anno, ognuno di questi arbusti orcheschi cresce fino a diventare una nuova pianta orchesca, che sradica le sue radici e inizia a cercare cibo. Durante il suo periodo di maturazione, un arbusto orchesco radicato è immobile e indifeso.

  • Combattimento

Gli arbusti orcheschi usano tattiche molto semplici: sopraffare, sottomettere e ritornare col cibo. In mischia, preferiscono combattere tutti contro un solo nemico piuttosto che attaccare avversari separati. Combattono con una notevole urgenza, e quando riescono ad abbattere un nemico, alcuni di loro portano via immediatamente la preda per nutrire la pianta orchesca, lasciando gli altri arbusti orcheschi rimanenti a continuare la caccia. Non entrano mai volontariamente in aree senza vegetazione naturale poiché in questi posti sono effettivamente ciechi.

Veleno (Str): Un arbusto orchesco rilascia veleno (tiro salvezza sulla Tempra CD 11) con ogni attacco con gli artigli compiuto con successo. I danni iniziali sono sonno per 1 minuto, e i danni secondari sono sonno per 1d10 minuti. Entrambi questi effetti di sonno funzionano solo contro creature viventi, ma per il resto funzionano come l'incantesimo omonimo.

Sciamare (Str): Gli arbusti orcheschi possono sciamare sopra e intorno l'uno all'altro con facilità, in modo tale che fino a tre di essi possono occupare lo stesso spazio di 1,5 metri per 1,5 metri. Allo stesso modo sono esperti nell'attaccare come gruppo; per ogni arbusto orchesco che sta lottando con un avversario (bonus di lotta +0), ogni arbusto orchesco ottiene un bonus di competenza +1 ai tiri per colpire contro quel nemico.

Mente vegetale (Str): Tutti gli arbusti orcheschi in un raggio di 24 km dalla loro pianta orchesca genitore sono in costante comunicazione. Se uno è consapevole di un particolare pericolo, lo sono tutti. Se uno in un certo gruppo non è colto alla sprovvista, non lo è nessuno di essi. Nessun arbusto orchesco in un tale gruppo viene considerato attaccato ai fianchi se non lo sono tutti.